RASSEGNA STAMPA

Adnkronos Salute - 15 Marzo 2013

LOMBARDIA: MILANO, AL NIGUARDA INCONTRO SU MEDICINA TERMALE E DOLORE CRONICO


Milano, 15 mar. (Adnkronos Salute) - Fanghi e bagni termali per alleviare le malattie reumatiche. Di questo si e' parlato durante un incontro all'ospedale Niguarda di Milano. Per la prima volta il congresso scientifico 'Malattia dolore e rete territoriale' ha ospitato un evento aperto anche al pubblico. Si tratta del workshop 'Medicina termale e dolore cronico: le malattie reumatiche', una tavola rotonda realizzata in collaborazione con il Centro studi termali Pietro D'Abano di Abano Terme. "In Italia - spiega Notaro, presidente Nopain - sono milioni le persone che soffrono di malattie reumatiche, e di queste circa 700.000 sono colpite da forme croniche quali artrite reumatoide, spondilo artropatie, vasculiti e connettiviti. A soffrirne sono persone di tutte le eta' e di ogni fascia sociale con una maggiore prevalenza tra le donne. Le patologie reumatiche sono quasi sempre associate al dolore, dolore cronico che diventa una costante della quotidianita' rendendo difficili le normali attivita': da quella lavorativa e familiare a quella personale e sociale". In una recente indagine effettuata da Anmar, l'80% dei pazienti dichiara di convivere con il dolore cronico - il 65% dei pazienti con meno di 40 anni, l'84% di quelli tra i 40 e i 60 anni e l'82% degli over 60 - un dolore pero' che nella maggior parte dei casi non viene considerato e nemmeno trattato. Il 40% dei pazienti infatti non usa farmaci specifici sebbene la media del dolore dichiarato secondo una scala numerica da 0a 10 si posizioni a 6,2. "I soli farmaci che agiscono sull'infiammazione non sempre funzionano sul dolore, a volte perche' non sono adatti o non sufficienti come dosaggio - dichiara Gabriella Voltan, presidente Anmar - Sono necessarie strategie terapeutiche integrate e migliorative che permettano alle persone con malattie reumatiche di affrontare la quotidianita' con meno dolore". Un valido aiuto in questo senso puo' essere dato dalle terapie termali, i cui benefici sono scientificamente riconosciuti. Le principali risorse utilizzate nelle cure termali sono i fanghi e i bagni termali. "I fanghi vengono maturati in acqua salsobromoiodica che ne arricchisce le essenziali proprieta' biologiche e terapeutiche con quelle dei sali minerali, modificandone al contempo la plasticita' - spiega Fabrizio Caldara, direttore del Centro studi - In circa 60 giorni, la superficie del fango viene colonizzata da uno spesso strato di microrganismi unicellulari, principalmente cianobatteri e diatomee presenti nell'ecosistema del Bacino Termale Euganeo. A loro volta questi microrganismi spesso endemici producono delle sostanze note come principi attivi. Il nostro Centro studi ha dimostrato che tali principi attivi hanno una forte efficacia antinfiammatoria, con effetti curativi, duraturi nel lungo periodo, ma che iniziano con un immediato miglioramento dei sintomi, in particolare del dolore percepito".